L’attività di monitoraggio apre la fase di controllo del progetto Bugnara InCompost, successivamente alla fase di consegna dei composter. Attraverso il monitoraggio che avviene su chiamata telefonica vengono raccolte tutte le informazioni riguardanti l’attività condotta dalle utenze, verificando l’andamento del progetto sul territorio comunale. Il monitoraggio rappresenta un passaggio tra l’inizio della fase di attuazione che vede anche la consegna dei composter e il suo completamento che avviene con la verifica finale. In questa occasione le utenze vengono supportate nel risolvere eventuali problematiche insorte durante i primi momenti di attuazione dell’autocompostaggio (cattivi odori, presenza eccessiva di moscerini, rifiuti troppo liquidi, ritardo di attivazione del processo di decomposizione, ecc.).
Il monitoraggio è stato svolto nelle date del 11,12,16,17,18 Maggio 2017. Le utenze complessivamente interessate sono state 191. Le utenze chiamate sono state 170, al netto di 21 utenze senza recapito telefonico, mentre quelle raggiunte sono state 97, con 46 utenze senza risposta e 27 con numero errato o inesistente. Come da protocollo, gli argomenti trattati hanno riguardato l’attività in generale (effettiva e stabile attuazione della attività di autocompostaggio), i sistemi utilizzati (utilizzo compostiera assegnata dal comune o di uno dei metodi
ritenuti validi quali cumulo, buca nel terreno, cassa di compostaggio, ecc.), ubicazione attività di compostaggio (ubicazione su terreno di campagna, orto o giardino), presenza di animali da cortile o allevamento (presenza di galline, maiali, pecore, ecc.), problematiche riscontrate (eventuale presenza di cattivi odori, moscerini, decomposizione non ancora attivata, massa troppo liquida o troppo secca, ecc.). I risultati hanno rilevato che 95 utenze su 97 contattate sono attive senza problematiche, mentre solo 2 utenze sono risultate inattive per cause estranee all’attività di autocompostaggio in sé. In termini di percentuale le utenze che hanno dichiarato di attuare la pratica dell’autocompostaggio senza problemi è stata pari al 98% delle utenze raggiunte (95 utenze su 97).Il dato è eccellente e sottolinea il buon apprendimento e coinvolgimento delle utenze aderenti.
E’ da evidenziare che il monitoraggio permette di stabilire un contatto diretto con le utenze aderenti con le quali vengono condivisi i vari aspetti e caratteristiche delle fasi progettuali e degli obiettivi finali da raggiungere.